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Ichnusa e Legambiente Sardegna insieme per ispirare il cambiamento


“Se deve finire così, non beveteci nemmeno.” Così, Ichnusa, la birra con anima sarda, insieme a Legambiente Sardegna decide di mandare un messaggio forte e diretto per ispirare il cambiamento. Una presa di posizione che invita tutti a riflettere sull’importanza della responsabilità sociale, andando anche contro i loro interessi. Ichnusa e Legambiente Sardegna scendono in campo in prima persona in giornate di pulizia organizzate in tutta l’isola, nei principali luoghi della società: momenti di aggregazione e responsabilità per mostrare quello in cui credono, attraverso un gesto concreto.

Rubrica: Dillo a Plaple

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Riportami al Mare, la sfida per il ripristino dei litorali


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Aumentare le consapevolezze rispetto alla tutela dei litorali, far comprendere il danno generato dal “particolare” souvenir contraddistinto da sabbia e conchiglie che ogni anno finiscono in valigia dei turisti di passaggio dall’aeroporto di Olbia. Testimonial per il 2024 l'artista Geppi Cucciari Nasce così nel 2019 il progetto “Riportami al Mare”, sviluppato grazie ad un protocollo di intesa tra Geasar S.p.A., il Consorzio di Gestione dell'AreaMarina Protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC), il Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale e l'Assessorato della Difesa dell'Ambiente della Regione Autonoma della Sardegna, con l'obiettivo di coordinare gli sforzi per tutelare l'ambiente e ripristinare i litorali. "Riportami al Mare", un progetto che prevede la reimmissione in natura di oltre 6 tonnellate di rocce, sabbia e conchiglie sequestrate ai controlli di sicurezza dell'Aeroporto di Olbia negli ultimi cinque anni grazie al lavoro degli enti di Stato preposti e dal personale di sicurezza aeroportuale. Quest'anno, l'ingente quantitativo di materiale naturale confiscato e reimmesso in natura si aggiunge alle oltre 10 tonnellate di materiale "restituito" durante la prima edizione del progetto nel 2019. Il riposizionamento nelle spiagge è stato effettuato dopo un dettagliato lavoro di classificazione svolto dai biologi dell'Area Marina Protetta di Tavolara.

Aumentare le consapevolezze rispetto alla tutela dei litorali, far comprendere il danno generato dal “particolare” souvenir contraddistinto da sabbia e conchiglie che ogni anno finiscono in valigia dei turisti di passaggio dall’aeroporto di Olbia. Testimonial per il 2024 l'artista Geppi Cucciari Nasce così nel 2019 il progetto “Riportami al Mare”, sviluppato grazie ad un protocollo di intesa tra Geasar S.p.A., il Consorzio di Gestione dell'AreaMarina Protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ENAC), il Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale e l'Assessorato della Difesa dell'Ambiente della Regione Autonoma della Sardegna, con l'obiettivo di coordinare gli sforzi per tutelare l'ambiente e ripristinare i litorali. "Riportami al Mare", un progetto che prevede la reimmissione in natura di oltre 6 tonnellate di rocce, sabbia e conchiglie sequestrate ai controlli di sicurezza dell'Aeroporto di Olbia negli ultimi cinque anni grazie al lavoro degli enti di Stato preposti e dal personale di sicurezza aeroportuale. Quest'anno, l'ingente quantitativo di materiale naturale confiscato e reimmesso in natura si aggiunge alle oltre 10 tonnellate di materiale "restituito" durante la prima edizione del progetto nel 2019. Il riposizionamento nelle spiagge è stato effettuato dopo un dettagliato lavoro di classificazione svolto dai biologi dell'Area Marina Protetta di Tavolara.

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Ozieri, il Presidente della Repubblica premia una scuola


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In provincia di Sassari, a Ozieri, le classi 5AS, 5BS e 5AC del liceo scientifico e classico Antonio Segni, hanno ricevuto dal Presidente della repubblica tre targhe per essersi contraddistinti con gesti collettivi di solidarietà. Nel Dicembre 2022 gli studenti prestarono servizio di volontariato presso la mensa della Caritas di Sassari e alla Croce Ottagona di Ozieri. Tale iniziativa rientra nel progetto lanciato dalla scuola, “Mi metto al servizio”. Le testimonianze di questi studenti ha poi coinvolto altri giovani, che si sono messi in gioco, offrendo la propria disponibilità per svolgere attività di volontariato.

In provincia di Sassari, a Ozieri, le classi 5AS, 5BS e 5AC del liceo scientifico e classico Antonio Segni, hanno ricevuto dal Presidente della repubblica tre targhe per essersi contraddistinti con gesti collettivi di solidarietà. Nel Dicembre 2022 gli studenti prestarono servizio di volontariato presso la mensa della Caritas di Sassari e alla Croce Ottagona di Ozieri. Tale iniziativa rientra nel progetto lanciato dalla scuola, “Mi metto al servizio”. Le testimonianze di questi studenti ha poi coinvolto altri giovani, che si sono messi in gioco, offrendo la propria disponibilità per svolgere attività di volontariato.

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Canopoleno Green, un progetto sostenibile a Sassari


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Si svolge oggi negli spazi del Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari l’appuntamento con “Canopoleno Green”. Appuntamento fissato con la responsabilità e la sostenibilità, con la sensibilità ed il rispetto. Protagonista sarà l’ambiente. Protagonisti saranno i giovani studenti e studentesse della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’istituto che dal 2018 con la sua equipe educativa porta avanti un progetto di sostenibilità ambientale sviluppato attraverso iniziative annuali che confluiscono poi in una manifestazione finale, “Canopoleno Green” appunto. Lungo il suo percorso l’equipe è supportata da partner come Legambiente ed Eco volontari di Sassari e Assessorato all’Ambiente del Comune di Sassari. Il tema 2024 risponde appieno agli obiettivi della agenda 2030 e nello specifico all’obiettivo 14: “Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile”. Il Canopoleno crede fermamente che il parlare ai bambini e alle bambine di sostenibilità, di pesca illegale a salvaguardia delle aree marine protette con strumenti didattici e strategie educative alternative sia chiave utile al prevenire e ridurre in modo significativo ogni forma di inquinamento marino, in particolare modo quello derivante da attività esercitate sulla terraferma.

Si svolge oggi negli spazi del Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari l’appuntamento con “Canopoleno Green”. Appuntamento fissato con la responsabilità e la sostenibilità, con la sensibilità ed il rispetto. Protagonista sarà l’ambiente. Protagonisti saranno i giovani studenti e studentesse della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’istituto che dal 2018 con la sua equipe educativa porta avanti un progetto di sostenibilità ambientale sviluppato attraverso iniziative annuali che confluiscono poi in una manifestazione finale, “Canopoleno Green” appunto. Lungo il suo percorso l’equipe è supportata da partner come Legambiente ed Eco volontari di Sassari e Assessorato all’Ambiente del Comune di Sassari. Il tema 2024 risponde appieno agli obiettivi della agenda 2030 e nello specifico all’obiettivo 14: “Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile”. Il Canopoleno crede fermamente che il parlare ai bambini e alle bambine di sostenibilità, di pesca illegale a salvaguardia delle aree marine protette con strumenti didattici e strategie educative alternative sia chiave utile al prevenire e ridurre in modo significativo ogni forma di inquinamento marino, in particolare modo quello derivante da attività esercitate sulla terraferma.

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Venezia, la festa “Promuoviamo la solidarietà” dedicata completamente al volontariato


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Venezia Mestre, nella serata del 5 Settembre è partito ufficialmente l’evento “Promuoviamo la solidarietà”, promosso da ADA (Associazione per i diritti degli anziani) del Veneto e di Venezia e si concluderà l’8 Settembre. L’evento fa parte del palinsesto “la città in Festa”, coinvolge numerosi associazioni di volontariato ed è patrocinata dal Comune di Venezia. Programma che prevede incontri, approfondimenti sul tema del volontariato e da la possibilità di conoscere le realtà associative attive in città. Inoltre, tra le varie attività, è stato inaugurato il mercatino solidale, un presidio infermieristico e in camper che da l’occasione ai cittadini di effettuare il controllo dell’udito.

Venezia Mestre, nella serata del 5 Settembre è partito ufficialmente l’evento “Promuoviamo la solidarietà”, promosso da ADA (Associazione per i diritti degli anziani) del Veneto e di Venezia e si concluderà l’8 Settembre. L’evento fa parte del palinsesto “la città in Festa”, coinvolge numerosi associazioni di volontariato ed è patrocinata dal Comune di Venezia. Programma che prevede incontri, approfondimenti sul tema del volontariato e da la possibilità di conoscere le realtà associative attive in città. Inoltre, tra le varie attività, è stato inaugurato il mercatino solidale, un presidio infermieristico e in camper che da l’occasione ai cittadini di effettuare il controllo dell’udito.

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“Un gol per la solidarietà”, a Grottaminarda la 4^ edizione torneo di beneficenza rivolto alla Caritas Diocesana


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A Grottaminarda, presso lo Stadio "M. Romano”, scende in campo la solidarietà con la 4^ edizione torneo di beneficenza. L’evento si terrà Venerdì 6 Settembre e il ricavato della serata sarà devoluto (escluso le spese organizzative) alla Caritas Diocesana Ariano Irpino-Lacedonia. L’evento, intitolato “Un gol per la solidarietà”, vede la partecipazione dei rappresentanti di parrocchie della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia, appartenenti alle forze dell'ordine, rappresentanti delle amministrazioni comunali, di istituti di credito e di associazioni locali di volontariato.

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Bio Film Festival: a Sospirolo il cinema si intreccia con la sostenibilità


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Bio Film Festival si è tenuto dal 26 Agosto all’1 Settembre, a Sospirolo, in provincia di Belluno. Festival giunto alla sua seconda edizione, mira a diffondere la conoscenza della biodiversità, stimolando dibattiti su questo tema cruciale. Il festival si è dedicata ai paesaggi, affronta le tematiche della biodiversità in modo sistemico. Inoltre, si è svolto in un teatro a cielo aperto con cortometraggi, animazioni e documentari sulla biodiversità. Infine, durante la serata finale sono stati premiati il miglior cortometraggio, il miglior cortometraggio animato e il miglior documentario.

Bio Film Festival si è tenuto dal 26 Agosto all’1 Settembre, a Sospirolo, in provincia di Belluno. Festival giunto alla sua seconda edizione, mira a diffondere la conoscenza della biodiversità, stimolando dibattiti su questo tema cruciale. Il festival si è dedicata ai paesaggi, affronta le tematiche della biodiversità in modo sistemico. Inoltre, si è svolto in un teatro a cielo aperto con cortometraggi, animazioni e documentari sulla biodiversità. Infine, durante la serata finale sono stati premiati il miglior cortometraggio, il miglior cortometraggio animato e il miglior documentario.

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Torino per la prima volta ospita la 26° Conferenza Internazionale sulle Macchine Elettriche


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È in corso l'International Conference on Electrical Machines (ICEM) che si è affermata come un evento internazionale influente e riconosciuto, essendo l'unica grande conferenza internazionale interamente dedicata alle macchine elettriche. Avviata a Londra nel 1974, l'ICEM si tiene ora regolarmente ogni due anni. Per i suoi 50 anni (N.26), la conferenza ha scelto il Politecnico di Torino (Italia), una delle istituzioni pubbliche più prestigiose a livello internazionale e italiano per quanto riguarda la formazione, la ricerca, il trasferimento tecnologico e i servizi in tutti i settori dell'architettura e dell'ingegneria. Seicento esperti del settore (record per la conferenza), provenienti dall’accademia e dall’industria, si stanno incontrando, fino al prossimo 4 settembre, per quattro giorni di eccezionale rilevanza tecnica, con un programma che vedrà undici tutorial e quattro keynote lectures da parte di esperti di fama mondiale. La conferenza conta 56 sessioni e una exhibit industriale con un numero record di sponsor e partner industriali rispetto alle edizioni precedenti. Il programma offre sessioni speciali su tematiche interdisciplinari quali per esempio “Advanced Manufacturing of Electrical Machines Enabled by 3D Printing” e “Use of AI for Optimized Desin of Electrical Machines and Drives”, sessioni industriali e il forum degli studenti di dottorato. Tutti i partecipanti hanno l’opportunità di confrontarsi con i principali esperti del settore, condividere il proprio lavoro ed esplorare il presente e il futuro delle macchine e degli azionamenti elettrici in questo momento storico ricco di opportunità verso la decarbonizzazione e la sostenibilità dei trasporti e dei processi industriali.

È in corso l'International Conference on Electrical Machines (ICEM) che si è affermata come un evento internazionale influente e riconosciuto, essendo l'unica grande conferenza internazionale interamente dedicata alle macchine elettriche. Avviata a Londra nel 1974, l'ICEM si tiene ora regolarmente ogni due anni. Per i suoi 50 anni (N.26), la conferenza ha scelto il Politecnico di Torino (Italia), una delle istituzioni pubbliche più prestigiose a livello internazionale e italiano per quanto riguarda la formazione, la ricerca, il trasferimento tecnologico e i servizi in tutti i settori dell'architettura e dell'ingegneria. Seicento esperti del settore (record per la conferenza), provenienti dall’accademia e dall’industria, si stanno incontrando, fino al prossimo 4 settembre, per quattro giorni di eccezionale rilevanza tecnica, con un programma che vedrà undici tutorial e quattro keynote lectures da parte di esperti di fama mondiale. La conferenza conta 56 sessioni e una exhibit industriale con un numero record di sponsor e partner industriali rispetto alle edizioni precedenti. Il programma offre sessioni speciali su tematiche interdisciplinari quali per esempio “Advanced Manufacturing of Electrical Machines Enabled by 3D Printing” e “Use of AI for Optimized Desin of Electrical Machines and Drives”, sessioni industriali e il forum degli studenti di dottorato. Tutti i partecipanti hanno l’opportunità di confrontarsi con i principali esperti del settore, condividere il proprio lavoro ed esplorare il presente e il futuro delle macchine e degli azionamenti elettrici in questo momento storico ricco di opportunità verso la decarbonizzazione e la sostenibilità dei trasporti e dei processi industriali.

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Il Papa contro il cambiamento climatico: i nuovi impianti agrivoltaici del Vaticano


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Il Papa ha comunicato il nuovo impianto agrivoltiaco attraverso una lettera apostolica in forma di motu proprio dal titolo “Fratello sole”. La struttura sarà ospitata all’interno del Centro di Santa Maria di Galeria. Un contributo e una risposta, scrive Francesco, “alle sfide poste all’umanità e alla nostra casa comune dal cambiamento climatico”. L’obiettivo è quello di rendere indipendente tutto lo Stato dal punto di vista dell’approvvigionamento di energia attraverso la costruzione - all’interno della zona extraterritoriale di Santa Maria di Galeria, dove sorge il Centro trasmittente - di un “impianto agrivoltaico”, un sistema che combina la produzione di energia elettrica rinnovabile con le esigenze dei terreni agricoli sottostanti. Nel motu proprio il Papa affida il mandato per l’esecuzione del progetto ai presidenti del Governatorato e dell’Apsa, dotandoli di “piena capacità di compiere i necessari atti di ordinaria e straordinaria amministrazione”. Ribadendo l’importanza di ridurre “le emissioni di gas serra in atmosfera, ponendosi l’obiettivo della neutralità climatica l’importanza”, Francesco ricorda nel motu proprio che il 6 luglio 2022 l’osservatore permanente della Santa Sede al Palazzo di vetro di New York ha provveduto a depositare presso il Segretariato Generale dell’Onu “lo strumento con il quale la Santa Sede, in nome e per conto dello Stato della Città del Vaticano, accede alla Convenzione-Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici”. Con questo strumento, afferma il Papa, “ho inteso contribuire agli sforzi di tutti gli Stati per offrire, in conformità con le rispettive responsabilità e capacità, una risposta adeguata alle sfide poste all’umanità e alla nostra casa comune dal cambiamento climatico”.

Il Papa ha comunicato il nuovo impianto agrivoltiaco attraverso una lettera apostolica in forma di motu proprio dal titolo “Fratello sole”. La struttura sarà ospitata all’interno del Centro di Santa Maria di Galeria. Un contributo e una risposta, scrive Francesco, “alle sfide poste all’umanità e alla nostra casa comune dal cambiamento climatico”. L’obiettivo è quello di rendere indipendente tutto lo Stato dal punto di vista dell’approvvigionamento di energia attraverso la costruzione - all’interno della zona extraterritoriale di Santa Maria di Galeria, dove sorge il Centro trasmittente - di un “impianto agrivoltaico”, un sistema che combina la produzione di energia elettrica rinnovabile con le esigenze dei terreni agricoli sottostanti. Nel motu proprio il Papa affida il mandato per l’esecuzione del progetto ai presidenti del Governatorato e dell’Apsa, dotandoli di “piena capacità di compiere i necessari atti di ordinaria e straordinaria amministrazione”. Ribadendo l’importanza di ridurre “le emissioni di gas serra in atmosfera, ponendosi l’obiettivo della neutralità climatica l’importanza”, Francesco ricorda nel motu proprio che il 6 luglio 2022 l’osservatore permanente della Santa Sede al Palazzo di vetro di New York ha provveduto a depositare presso il Segretariato Generale dell’Onu “lo strumento con il quale la Santa Sede, in nome e per conto dello Stato della Città del Vaticano, accede alla Convenzione-Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici”. Con questo strumento, afferma il Papa, “ho inteso contribuire agli sforzi di tutti gli Stati per offrire, in conformità con le rispettive responsabilità e capacità, una risposta adeguata alle sfide poste all’umanità e alla nostra casa comune dal cambiamento climatico”.

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Start Up Code Effort, trasformare i mozziconi di sigarette in carta riciclata o peluche


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Ogni anno nel mondo vengono fumate circa 5,6 trilioni di sigarette. Di questi, solo circa 1/3 viene smaltito in modo responsabile, mentre il resto finisce nelle nostre discariche. Ciò ha portato le sigarette a diventare la più grande causa di inquinamento da plastica nel mondo! Da qui l’idea della Start Up indiana di raccogliere i mozziconi delle sigarette per riciclarli, trasformandoli in prodotti utili: carta riciclata, peluche, buste da lettera o compost organico. Il processo di trasformazione prevede l’uso di un impianto di trattamento dove i mozziconi vengono scomposti nelle parti costitutive. Da qui, tali materiali vengono poi trasformati grazie a processi specifici.

Ogni anno nel mondo vengono fumate circa 5,6 trilioni di sigarette. Di questi, solo circa 1/3 viene smaltito in modo responsabile, mentre il resto finisce nelle nostre discariche. Ciò ha portato le sigarette a diventare la più grande causa di inquinamento da plastica nel mondo! Da qui l’idea della Start Up indiana di raccogliere i mozziconi delle sigarette per riciclarli, trasformandoli in prodotti utili: carta riciclata, peluche, buste da lettera o compost organico. Il processo di trasformazione prevede l’uso di un impianto di trattamento dove i mozziconi vengono scomposti nelle parti costitutive. Da qui, tali materiali vengono poi trasformati grazie a processi specifici.

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“Il Sol dell'Alba 2024”, a Bisceglie musica a sostegno della Onlus Caring Humans


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Nel cuore della suggestiva Bisceglie, al sorgere del sole, il 10 Agosto si svolge un evento che segna un momento indimenticabile nel panorama culturale della regione: un concerto all’alba eseguito dall’Orchestra Filarmonica Pugliese nel maestoso Teatro Mediterraneo. L'edizione 2024 sarà caratterizzata anche dalla solidarietà: verrà effettuata una donazione alla Onlus Nove Caring Humans che sostiene progetti di impresa femminile in Afghanistan. Questa esperienza unica unisce la potenza evocativa della musica classica con l’incanto dell’alba, offrendo agli spettatori un risveglio dell’anima attraverso le note e il paesaggio. L’evento rappresenta un’occasione speciale per riscoprire la musica in un contesto naturale e storico di rara bellezza, facendo da ponte tra il patrimonio culturale e le nuove generazioni di ascoltatori.

Nel cuore della suggestiva Bisceglie, al sorgere del sole, il 10 Agosto si svolge un evento che segna un momento indimenticabile nel panorama culturale della regione: un concerto all’alba eseguito dall’Orchestra Filarmonica Pugliese nel maestoso Teatro Mediterraneo. L'edizione 2024 sarà caratterizzata anche dalla solidarietà: verrà effettuata una donazione alla Onlus Nove Caring Humans che sostiene progetti di impresa femminile in Afghanistan. Questa esperienza unica unisce la potenza evocativa della musica classica con l’incanto dell’alba, offrendo agli spettatori un risveglio dell’anima attraverso le note e il paesaggio. L’evento rappresenta un’occasione speciale per riscoprire la musica in un contesto naturale e storico di rara bellezza, facendo da ponte tra il patrimonio culturale e le nuove generazioni di ascoltatori.

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Sostenibilità in musica, I Coldplay lanciano l’ecocd


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La musica come veicolo di trasformazione ed azione sociale. Ne sono consapevoli i Coldplay che per il decimo album in studio hanno deciso di dare un importante segnale in termini di sostenibilità ambientale. Moon Music, atteso per il prossimo ottobre, sarà il primo disco ad essere realizzato su EcoCd, prodotto prevalentemente in plastica riciclata (90% con plastica riciclata; il restante 10% invece è in plastica prodotta da combustibili fossili). Il disco sarà realizzato dalla Sonopress, azienda che già nei mesi scorsi aveva svelato EcoRecord, un vinile prodotto con polietilene tereftalato riciclato. Sono stati realizzati in questo modo l'album X di Ed Sheeran, Liam Gallagher John Squire dei due artisti e anche Demidevil di Ashnikko. Spazio anche all’inclusione sociale. Linguaggio Lis protagonista del singolo che anticipa l’album, feelslikeimfallinginlove.

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