No planet B
Acqua, territorio e spazi urbani, parte la nuova edizione di Waterweek
Organizzata e promossa da Uniacque, torna dal 10 al 13 aprile la quarta edizione della rassegna dedicata all’oro blu. Quattro giorni di eventi per professionisti del settore, cittadini e studenti: dal convegno sulla gestione dell’acqua per “spazi urbani resilienti”, agli OpenWater, momenti dedicati ai cittadini tra proposte culturali e itinerari tematici. Marzo 2025 - Acqua e ambiente: il binomio in fragile equilibrio che serve al pianeta. E che ha bisogno di studio e soluzioni per convivere negli spazi urbani e in un mondo sempre più esposto ai rischi delle alterazioni climatiche. Ma anche di conoscenza, cultura e divulgazione tra chi i territori li vive: cittadini, nuove generazioni, famiglie. Un percorso di sensibilizzazione che prosegue con l’edizione 2025 di Waterweek, organizzata e promossa come di consueto da Uniacque, gestore del servizio idrico integrato della Provincia di Bergamo, con il patrocinio di APE Aqua Publica Europea, Comune di Bergamo, Confservizi Cispel Lombardia, Provincia di Bergamo, Regione Lombardia, Università degli Studi di Bergamo, Utilitalia e WaterAlliance, con il supporto dei partner tecnici ATB e TEB e in media partnership con Economia Pubblica e Servizi & Società. L’appuntamento con la quarta edizione di WaterWeek è a Bergamo, dal 10 al 13 aprile. Quattro giorni di dibattito e confronto sui temi legati a doppio filo con la gestione del servizio idrico, e che quest’anno concentra il suo focus sul tema dell’ambiente: i luoghi da vivere e proteggere dalle trasformazioni del clima, e la gestione della risorsa idrica nel loro ambito. Al futuro “resiliente” dei paesaggi urbani è dedicato il WaterSeminar, quest’anno organizzato in collaborazione con Associazione Arketipos: il momento di apertura di WaterWeek 2025, previsto giovedì 10 aprile, accoglierà ingegneri, architetti, urbanisti, geologi e tutto il mondo delle professioni legate al settore idrico con diversi quesiti di fondo: il dissesto idrogeologico è un fenomeno ineluttabile? Quali strumenti e strategie possibili per contrastarlo e mitigarlo? Cosa può fare il gestore del servizio idrico integrato per lo sviluppo sostenibile delle città? WaterSeminar si tiene nel contesto di Daste Spazio Eventi, un eccellente esempio di valorizzazione e rinascita urbana nel cuore di Bergamo che ospiterà anche WaterSchool (venerdì 11 aprile), un’ampia parentesi dedicata agli studenti, che insieme a influencer e divulgatori scientifici parleranno di fake news e falsi miti sull’acqua, provando a guardare con ottimismo e un pizzico di realismo al futuro del pianeta. Non mancheranno le proposte culturali sul territorio, che sabato 12 aprile riguarderanno il depuratore e l’Educational Center, con i suoi due piani dedicati alla scoperta del servizio idrico integrato (Cologno al Serio) e domenica 13 aprile porteranno i cittadini a conoscere tutti i segreti dell’antico Acquedotto Magistrale, attraverso percorsi guidati all’Itinerario dell’Acqua. A completare il calendario di questa edizione, la serata WaterNight (venerdì 11 aprile), con proiezione di un film dedicato alla tematica ambientale presso Lo Schermo Bianco e l’evento spin-off “Sorella Acqua”, promosso da Agenda21IDZ con il comune di Lallio e con il supporto di Fondazione Cariplo: una riflessione, attraverso cinema, teatro e letture, sulla fondamentale importanza che la risorsa idrica e la sua ottimale gestione riveste nella nostra vita ogni giorno.
Organizzata e promossa da Uniacque, torna dal 10 al 13 aprile la quarta edizione della rassegna dedicata all’oro blu. Quattro giorni di eventi per professionisti del settore, cittadini e studenti: dal convegno sulla gestione dell’acqua per “spazi urbani resilienti”, agli OpenWater, momenti dedicati ai cittadini tra proposte culturali e itinerari tematici. Marzo 2025 - Acqua e ambiente: il binomio in fragile equilibrio che serve al pianeta. E che ha bisogno di studio e soluzioni per convivere negli spazi urbani e in un mondo sempre più esposto ai rischi delle alterazioni climatiche. Ma anche di conoscenza, cultura e divulgazione tra chi i territori li vive: cittadini, nuove generazioni, famiglie. Un percorso di sensibilizzazione che prosegue con l’edizione 2025 di Waterweek, organizzata e promossa come di consueto da Uniacque, gestore del servizio idrico integrato della Provincia di Bergamo, con il patrocinio di APE Aqua Publica Europea, Comune di Bergamo, Confservizi Cispel Lombardia, Provincia di Bergamo, Regione Lombardia, Università degli Studi di Bergamo, Utilitalia e WaterAlliance, con il supporto dei partner tecnici ATB e TEB e in media partnership con Economia Pubblica e Servizi & Società. L’appuntamento con la quarta edizione di WaterWeek è a Bergamo, dal 10 al 13 aprile. Quattro giorni di dibattito e confronto sui temi legati a doppio filo con la gestione del servizio idrico, e che quest’anno concentra il suo focus sul tema dell’ambiente: i luoghi da vivere e proteggere dalle trasformazioni del clima, e la gestione della risorsa idrica nel loro ambito. Al futuro “resiliente” dei paesaggi urbani è dedicato il WaterSeminar, quest’anno organizzato in collaborazione con Associazione Arketipos: il momento di apertura di WaterWeek 2025, previsto giovedì 10 aprile, accoglierà ingegneri, architetti, urbanisti, geologi e tutto il mondo delle professioni legate al settore idrico con diversi quesiti di fondo: il dissesto idrogeologico è un fenomeno ineluttabile? Quali strumenti e strategie possibili per contrastarlo e mitigarlo? Cosa può fare il gestore del servizio idrico integrato per lo sviluppo sostenibile delle città? WaterSeminar si tiene nel contesto di Daste Spazio Eventi, un eccellente esempio di valorizzazione e rinascita urbana nel cuore di Bergamo che ospiterà anche WaterSchool (venerdì 11 aprile), un’ampia parentesi dedicata agli studenti, che insieme a influencer e divulgatori scientifici parleranno di fake news e falsi miti sull’acqua, provando a guardare con ottimismo e un pizzico di realismo al futuro del pianeta. Non mancheranno le proposte culturali sul territorio, che sabato 12 aprile riguarderanno il depuratore e l’Educational Center, con i suoi due piani dedicati alla scoperta del servizio idrico integrato (Cologno al Serio) e domenica 13 aprile porteranno i cittadini a conoscere tutti i segreti dell’antico Acquedotto Magistrale, attraverso percorsi guidati all’Itinerario dell’Acqua. A completare il calendario di questa edizione, la serata WaterNight (venerdì 11 aprile), con proiezione di un film dedicato alla tematica ambientale presso Lo Schermo Bianco e l’evento spin-off “Sorella Acqua”, promosso da Agenda21IDZ con il comune di Lallio e con il supporto di Fondazione Cariplo: una riflessione, attraverso cinema, teatro e letture, sulla fondamentale importanza che la risorsa idrica e la sua ottimale gestione riveste nella nostra vita ogni giorno.
Dillo a PlapleCapodanno in missione
Un capodanno all'insegna del bene e della solidarietà! Ogni anno, durante i giorni di capodanno dai 60 ai 100 ragazzi scelgono un modo alternativo di festeggiare: aiutare il prossimo in un paese straniero. Portare cibo alle famiglie più bisognose, dare supporto agli ospedali psichiatrici o alle case di riposo, sono alcune della attività che caratterizzano questi giorni di volontariato. Gioventù Missionaria è un’organizzazione internazionale di giovani tra i 17 e i 28 anni impegnati nella Nuova Evangelizzazione della società. Organizza missioni di evangelizzazione, umanitarie e mediche in Italia e all’estero.
Un capodanno all'insegna del bene e della solidarietà! Ogni anno, durante i giorni di capodanno dai 60 ai 100 ragazzi scelgono un modo alternativo di festeggiare: aiutare il prossimo in un paese straniero. Portare cibo alle famiglie più bisognose, dare supporto agli ospedali psichiatrici o alle case di riposo, sono alcune della attività che caratterizzano questi giorni di volontariato. Gioventù Missionaria è un’organizzazione internazionale di giovani tra i 17 e i 28 anni impegnati nella Nuova Evangelizzazione della società. Organizza missioni di evangelizzazione, umanitarie e mediche in Italia e all’estero.
I giovaniFunghi Espresso - Un esempio di filiera sostenibile
Plaple e le sue storie. Un viaggio attraverso l'esperienza maturata con la Circular Farm. La riqualificazione di un luogo abbandonato in territorio di Scandicci fa da cornice all'avventura di Funghi Espresso, una produzione che trova nei materiali di scarto il proprio motore. Dalla produzione alla distribuzione il racconto di un esempio tangibile di filiera sostenibile.
Plaple e le sue storie. Un viaggio attraverso l'esperienza maturata con la Circular Farm. La riqualificazione di un luogo abbandonato in territorio di Scandicci fa da cornice all'avventura di Funghi Espresso, una produzione che trova nei materiali di scarto il proprio motore. Dalla produzione alla distribuzione il racconto di un esempio tangibile di filiera sostenibile.
Storie ad impattoLe voci dei giovani, l'impegno per il futuro. Un mondo sostenibile è possibile.
I giovaniPianeta e persone, futuro sostenibile. Plaple lancia la sfida
Una società che trova nella sostenibilità ambientale e sociale la sua ragion d’essere, è realmente possibile? Ci credono la Pmg Italia (Firenze), società per la comunicazione integrata e digital, e la PMG Italia (Bologna), società Benefit che sviluppa progetti di utilità sociale, unite come i pilastri Planet e People che reggono il nuovo progetto Plaple. Due facce della stessa medaglia che immaginano un futuro sostenibile, inclusivo, partecipato. La presentazione di PlapleTV, Planet e People, questa mattina presso Confindustria Emilia, Via S. Domenico 4, Bologna. I principi dettati dalla Conferenza Onu sull’ambiente, dall’Agenda 2030, fissano la mission: la creazione di una rete virtuosa fatta di persone, istituzioni, associazioni ed imprese che condividano obiettivi e buone pratiche mirate allo sviluppo di una società green, più attenta ai bisogni delle persone e della “casa” Terra. La cooperazione rappresenta l’obiettivo e la strategia vincente del progetto.
Una società che trova nella sostenibilità ambientale e sociale la sua ragion d’essere, è realmente possibile? Ci credono la Pmg Italia (Firenze), società per la comunicazione integrata e digital, e la PMG Italia (Bologna), società Benefit che sviluppa progetti di utilità sociale, unite come i pilastri Planet e People che reggono il nuovo progetto Plaple. Due facce della stessa medaglia che immaginano un futuro sostenibile, inclusivo, partecipato. La presentazione di PlapleTV, Planet e People, questa mattina presso Confindustria Emilia, Via S. Domenico 4, Bologna. I principi dettati dalla Conferenza Onu sull’ambiente, dall’Agenda 2030, fissano la mission: la creazione di una rete virtuosa fatta di persone, istituzioni, associazioni ed imprese che condividano obiettivi e buone pratiche mirate allo sviluppo di una società green, più attenta ai bisogni delle persone e della “casa” Terra. La cooperazione rappresenta l’obiettivo e la strategia vincente del progetto.
NewsAnche Bologna for Community è Plaple. Si allarga la nostra community
Gli ambasciatoriGio Giacobbe, fondatore e CEO di ACBC, è Plaple perchè?
Gli ambasciatoriElisa Nicoli, green influencer, è Plaple perchè?
Gli ambasciatoriPlaple Incontra Elisa Nicoli, green influencer.
Plaple incontraEco narratrice: così ti racconto la sostenibilità
Elisa Nicoli è una green influencer oramai da 15 anni. Nasce come scrittrice di libri riguardanti la sua quotidianità sostenibile. Approda successivamente sui social, come Instagra, YouTube e Tik Tok, grazie ai quali ha la possibilità di trasmettere temi e consigli per la salvaguardia dell'ambiente ad un pubblico sempre maggiore.
Elisa Nicoli è una green influencer oramai da 15 anni. Nasce come scrittrice di libri riguardanti la sua quotidianità sostenibile. Approda successivamente sui social, come Instagra, YouTube e Tik Tok, grazie ai quali ha la possibilità di trasmettere temi e consigli per la salvaguardia dell'ambiente ad un pubblico sempre maggiore.
NewsIl futuro "Dopo di Noi" - L'esperienza Help Hanidcap Onlus
Confrontarsi con le disabilità, dare contributo reale per una vita indipendente dei ragazzi. Ne sanno qualcosa i volontari di Help Handicap Onlus di Avezzano. La coordinatrice Mariangela Rametta racconta l'esperienza di impegno in prima linea.
Confrontarsi con le disabilità, dare contributo reale per una vita indipendente dei ragazzi. Ne sanno qualcosa i volontari di Help Handicap Onlus di Avezzano. La coordinatrice Mariangela Rametta racconta l'esperienza di impegno in prima linea.
Storie ad impattoAngeli per Natale
"Angeli per un giorno è un'associazione di giovani che si occupano di organizzare attività ludiche e di divertimento per bambini che vivono in contesti sociali e familiari molto difficili." Un Natale all'insegna della storia di questi giovani impegnati nel sociale e che mettono a disposizione il loro tempo per qualcosa di più grande: rendere speciale una giornata a bambini che vivono situazioni particolari. Un Natale ancora più profondo e di riflessione verso la solidarietà e la costruzione di un mondo ancora più bello!
"Angeli per un giorno è un'associazione di giovani che si occupano di organizzare attività ludiche e di divertimento per bambini che vivono in contesti sociali e familiari molto difficili." Un Natale all'insegna della storia di questi giovani impegnati nel sociale e che mettono a disposizione il loro tempo per qualcosa di più grande: rendere speciale una giornata a bambini che vivono situazioni particolari. Un Natale ancora più profondo e di riflessione verso la solidarietà e la costruzione di un mondo ancora più bello!
I giovaniIl tutorial pratico che ti insegna a non buttare il cibo!
TutorialMatteo Biffoni, Presidente ANCI Toscana, è Plaple perchè?
Gli ambasciatoriIl pianeta, i giovani, il futuro. La missione: salvare la Terra.
NewsMauro Del Barba, Presidente di ASSOBENEFIT, è Plaple perchè?
Gli ambasciatoriIl metodo blended all'UniFi
Elisabetta Cianfanelli, Presidente del corso di Laurea Magistrale in Fashion System presso l'Università degli Studi di Firenze, parla del nuovo metodo blended. Cosa significa un processo di formazione sostenibile? Ce lo racconta Cianfanelli, spiegando come viene strutturato, organizzato e messo in pratica il nuovo metodo utilizzato presso UniFi. Un metodo che dà la possibilità a molte donne, mamme, di tornare a studiare, ma anche a tanti ragazzi lavoratori di non trascurare la propria formazione. "E' stato creato per dare una risposta fattiva al concetto di sostenibilità, quindi riprogettare i nostri comportamenti è riprogettare una città più sostenibile."
Elisabetta Cianfanelli, Presidente del corso di Laurea Magistrale in Fashion System presso l'Università degli Studi di Firenze, parla del nuovo metodo blended. Cosa significa un processo di formazione sostenibile? Ce lo racconta Cianfanelli, spiegando come viene strutturato, organizzato e messo in pratica il nuovo metodo utilizzato presso UniFi. Un metodo che dà la possibilità a molte donne, mamme, di tornare a studiare, ma anche a tanti ragazzi lavoratori di non trascurare la propria formazione. "E' stato creato per dare una risposta fattiva al concetto di sostenibilità, quindi riprogettare i nostri comportamenti è riprogettare una città più sostenibile."
I giovaniNON È SOLO UNA QUESTIONE DI BOLLETTE Primo episodio del tutorial il risparmio energetico in 6 passi: L'ILLUMINAZIONE
TutorialNON È SOLO UNA QUESTIONE DI BOLLETTE Secondo episodio del tutorial il risparmio energetico in 6 passi: IL RISCALDAMENTO
TutorialNON È SOLO UNA QUESTIONE DI BOLLETTE Quarto episodio del tutorial il risparmio energetico in 6 passi: MOBILITÀ
TutorialNON È SOLO UNA QUESTIONE DI BOLLETTE Quinto episodio del tutorial il risparmio energetico in 6 passi: ENERGIE RINNOVABILI E MANUTENZIONE
TutorialQuali sono gli obiettivi dell'Agenda 2030? Eccoli riassunti in questo tutorial? E tu ti stai muovendo e agendo per far sì che vengano raggiunti?
TutorialAvv. Marisa Meroni, socio fondatore e managing partner "SZA studio legale", è Plaple perchè?
Gli ambasciatoriRodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia, è Plaple perchè?
Gli ambasciatori