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Riciclare la carta - I ragazzi dell'Associazione Mosaico


I ragazzi che frequentano dell'Associazione Mosaico di Codroipo partecipano al laboratorio di riciclo della carta. Un esempio eccellente di sostenibilità e solidarietà.

Titoli simili

Dedicarsi agli altri, l'esperienza "Il Mosaico Onlus"


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Il Centro Occupazionale Diurno “Il Mosaico” ha come finalità il benessere globale della persona disabile e il miglioramento della sua qualità di vita, raggiunti principalmente attraverso la relazione con gli educatori, i compagni, il mondo esterno. In particolare la Cooperativa ha il fine di rimuovere gli ostacoli di ordine soggettivo, economico e sociale che impediscono la piena realizzazione spirituale e materiale della persona e la sua compartecipazione alla crescita ed allo sviluppo della comunità d’appartenenza. Per le sue origini, il Mosaico persegue l’obiettivo di offrire occasioni concrete per vivere un’esperienza di condivisione, allo scopo di favorire un cambiamento culturale nei confronti della disabilità. Un mosaico non può essere completo senza ogni sua tessera. Una società non può essere completa senza la partecipazione di ogni suo individuo.

Il Centro Occupazionale Diurno “Il Mosaico” ha come finalità il benessere globale della persona disabile e il miglioramento della sua qualità di vita, raggiunti principalmente attraverso la relazione con gli educatori, i compagni, il mondo esterno. In particolare la Cooperativa ha il fine di rimuovere gli ostacoli di ordine soggettivo, economico e sociale che impediscono la piena realizzazione spirituale e materiale della persona e la sua compartecipazione alla crescita ed allo sviluppo della comunità d’appartenenza. Per le sue origini, il Mosaico persegue l’obiettivo di offrire occasioni concrete per vivere un’esperienza di condivisione, allo scopo di favorire un cambiamento culturale nei confronti della disabilità. Un mosaico non può essere completo senza ogni sua tessera. Una società non può essere completa senza la partecipazione di ogni suo individuo.

Storie ad impatto

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Lotta ai tumori della pelle - Il rimedio accessibile a tutti di Heman Bekele


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Heman Bekele adolescente di 15 anni, nato e cresciuto in Etiopia. Fin da bambino notò gli effetti del sole sulla pelle delle persone che lo circondavano, soprattutto sui lavoratori che non usavano alcun tipo di protezione solare. Heman e la su famiglia emigrarono negli Stati Uniti. Fu qui che iniziò ad imparare il potere delle reazioni chimiche, ma soprattutto quali erano i danni che potevano provocare alla pelle. Durante i suoi studi venne a conoscenza un farmaco già conosciuto per il trattamento di alcune forme di cancro epidermico, l’imiquimod. Qui è entrata in gioco la voglia di sapere, voler conoscere in un ragazzo giovane: Heman si chiese se ci fosse un modo per usare l'imiquimod per trattare gli stadi precoci del cancro e rendere al contempo il medicinale più accessibile a persone di diverse classi socio-economiche. La soluzione offerta dal ragazzo di 15 anni, gli è valso il riconoscimento di “Kind of the year 2024” dalla rivista Time. (Video @time)

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I clown dottori - La missione dei Farollo Falpalà


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Si chiama Francesco, in arte Farollo e insieme a Chiara (Falpalà) gestiscono la libreria Farollo e Falpalà. Non vedono semplicemente dei libri, ma nascono come “Clown Dottori” esperti nell’infanzia e disabilità. La loro missione di ogni giorno è portare allegria e spensieratezza a tutti i bambini, attraverso i libri. Francesco e Chiara non solo leggono i libri, ma animano ciò che leggono per regalare a loro dei momenti di vero intrattenimento.

Si chiama Francesco, in arte Farollo e insieme a Chiara (Falpalà) gestiscono la libreria Farollo e Falpalà. Non vedono semplicemente dei libri, ma nascono come “Clown Dottori” esperti nell’infanzia e disabilità. La loro missione di ogni giorno è portare allegria e spensieratezza a tutti i bambini, attraverso i libri. Francesco e Chiara non solo leggono i libri, ma animano ciò che leggono per regalare a loro dei momenti di vero intrattenimento.

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Le ricerche MUSE - Sensibilizzazione sui ghiacciai


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Il 2025 segna una tappa cruciale nella sensibilizzazione sulle trasformazioni eco-sociali in atto: l'ONU ha proclamato l'Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai, riconoscendoli come indicatori chiave della crisi climatica. Rispetto a questa tematica, MUSE, centro di ricerca e istituzione culturale, intende contribuire alla conoscenza e al dibattito sociale sull’importanza fisica e simbolica dei ghiacciai attraverso un programma di attività multidisciplinari, accessibili e coinvolgenti. Le azioni principali proposte dal museo, comprendono un allestimento nello spazio Agorà intitolato “Dal ghiaccio a noi. Le ricerche MUSE sui ghiacciai nell'Antropocene”; una rassegna cinematografica; cicli di incontri con esperti e ricercatori; la programmazione di eventi per la fascia di popolazione più giovane come MUSE Fuori orario e i Party per famiglie; corsi di formazione per docenti e di aggiornamento per giornaliste/i; attività educative per le scuole secondarie; spettacoli teatrali; visite tematizzate e science show; un podcast originale. L'obiettivo specifico che MUSE si pone, grazie alle proprie competenze specifiche nella ricerca scientifica sui ghiacciai, è di richiamare l’attenzione sui ghiacciai in quanto ecosistemi dinamici e preziosi archivi bio-culturali.

Il 2025 segna una tappa cruciale nella sensibilizzazione sulle trasformazioni eco-sociali in atto: l'ONU ha proclamato l'Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai, riconoscendoli come indicatori chiave della crisi climatica. Rispetto a questa tematica, MUSE, centro di ricerca e istituzione culturale, intende contribuire alla conoscenza e al dibattito sociale sull’importanza fisica e simbolica dei ghiacciai attraverso un programma di attività multidisciplinari, accessibili e coinvolgenti. Le azioni principali proposte dal museo, comprendono un allestimento nello spazio Agorà intitolato “Dal ghiaccio a noi. Le ricerche MUSE sui ghiacciai nell'Antropocene”; una rassegna cinematografica; cicli di incontri con esperti e ricercatori; la programmazione di eventi per la fascia di popolazione più giovane come MUSE Fuori orario e i Party per famiglie; corsi di formazione per docenti e di aggiornamento per giornaliste/i; attività educative per le scuole secondarie; spettacoli teatrali; visite tematizzate e science show; un podcast originale. L'obiettivo specifico che MUSE si pone, grazie alle proprie competenze specifiche nella ricerca scientifica sui ghiacciai, è di richiamare l’attenzione sui ghiacciai in quanto ecosistemi dinamici e preziosi archivi bio-culturali.

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Publiacqua - Acqua senza sprechi


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Durante una visita all’impianto di potabilizzazione di Publiacqua, Massimo Fabbri, responsabile della struttura, ha illustrato le strategie adottate dall’azienda per rendere il processo di trattamento dell’acqua sempre più efficiente e sostenibile. L’innovazione tecnologica gioca un ruolo chiave in questo percorso: l’ottimizzazione continua dei processi consente infatti di ridurre in modo significativo il consumo di acqua, prodotti chimici ed energia elettrica, garantendo al contempo un servizio di alta qualità. Un approccio che non solo migliora la potabilizzazione, ma favorisce una gestione più consapevole e responsabile delle risorse idriche, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale. Oltre all’efficienza operativa, Publiacqua si impegna attivamente nella promozione dell’acqua pubblica, incentivando i cittadini a preferirla rispetto alle alternative in bottiglia. Un gesto semplice ma di grande impatto, che contribuisce a ridurre il consumo di plastica monouso e il suo impatto sull’ambiente.

Durante una visita all’impianto di potabilizzazione di Publiacqua, Massimo Fabbri, responsabile della struttura, ha illustrato le strategie adottate dall’azienda per rendere il processo di trattamento dell’acqua sempre più efficiente e sostenibile. L’innovazione tecnologica gioca un ruolo chiave in questo percorso: l’ottimizzazione continua dei processi consente infatti di ridurre in modo significativo il consumo di acqua, prodotti chimici ed energia elettrica, garantendo al contempo un servizio di alta qualità. Un approccio che non solo migliora la potabilizzazione, ma favorisce una gestione più consapevole e responsabile delle risorse idriche, in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale. Oltre all’efficienza operativa, Publiacqua si impegna attivamente nella promozione dell’acqua pubblica, incentivando i cittadini a preferirla rispetto alle alternative in bottiglia. Un gesto semplice ma di grande impatto, che contribuisce a ridurre il consumo di plastica monouso e il suo impatto sull’ambiente.

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Educazione alla Terra - Un percorso esperienziale per riscoprire la natura


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La Sicilia, con il suo straordinario patrimonio naturale, si conferma ancora una volta protagonista nella tutela dell’ambiente. Il Sistema delle Aree Naturali Protette della Regione Siciliana promuove un’iniziativa che va oltre la semplice conservazione: l’Educazione alla Terra, un approccio esperienziale pensato per avvicinare le persone alla biodiversità e rafforzare la consapevolezza ambientale. A raccontarcelo è Francesco Picciotto, dirigente del Servizio 3 - Aree Naturali Protette, che sottolinea come questa metodologia punti alla riscoperta di un rapporto autentico con la natura. In un’epoca in cui la crisi climatica e la perdita di ecosistemi sono sempre più urgenti, iniziative come questa offrono strumenti concreti per costruire un futuro più sostenibile. Riconnettersi con la natura significa imparare a rispettarla, valorizzarla e proteggerla, per sé e per le generazioni future.

La Sicilia, con il suo straordinario patrimonio naturale, si conferma ancora una volta protagonista nella tutela dell’ambiente. Il Sistema delle Aree Naturali Protette della Regione Siciliana promuove un’iniziativa che va oltre la semplice conservazione: l’Educazione alla Terra, un approccio esperienziale pensato per avvicinare le persone alla biodiversità e rafforzare la consapevolezza ambientale. A raccontarcelo è Francesco Picciotto, dirigente del Servizio 3 - Aree Naturali Protette, che sottolinea come questa metodologia punti alla riscoperta di un rapporto autentico con la natura. In un’epoca in cui la crisi climatica e la perdita di ecosistemi sono sempre più urgenti, iniziative come questa offrono strumenti concreti per costruire un futuro più sostenibile. Riconnettersi con la natura significa imparare a rispettarla, valorizzarla e proteggerla, per sé e per le generazioni future.

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“Crazy Talent” - Arte e sport per il benessere psicofisico


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Abbattere l’isolamento, condividere esperienze ed esprimere i propri talenti per combattere lo stigma sulla salute mentale: è questo l’obiettivo della raccolta fondi Crazy Talent – Un Talento per Tutti, un progetto ideato da Associazione Nuova Aurora  che mira a sostenere laboratori artistici e sportivi per favorire il benessere e l’inclusione sociale di persone con disturbi psichici. La campagna, attiva dal 28 febbraio, è nata all’interno del bando Social Innovation Jam di Fondazione CR Firenze che ha facilitato l’incontro dell’ Associazione Nuova Aurora con due giovani professionisti per l’ideazione di un progetto di innovazione sociale. Il percorso ha previsto poi l’accompagnamento alla progettazione della campagna di raccolta fondi, in collaborazione con Impact Hub Firenze e Feel Crowd.  Il percorso culminerà domenica 8 giugno 2025 con un evento speciale presso la Limonaia di Villa Strozzi a Firenze, partner dell’iniziativa. Durante l’evento, il pubblico potrà assistere a performance e esposizioni artistiche, vivendo un’esperienza di sensibilizzazione e condivisione, accompagnata da una "crazy" apericena.

Abbattere l’isolamento, condividere esperienze ed esprimere i propri talenti per combattere lo stigma sulla salute mentale: è questo l’obiettivo della raccolta fondi Crazy Talent – Un Talento per Tutti, un progetto ideato da Associazione Nuova Aurora  che mira a sostenere laboratori artistici e sportivi per favorire il benessere e l’inclusione sociale di persone con disturbi psichici. La campagna, attiva dal 28 febbraio, è nata all’interno del bando Social Innovation Jam di Fondazione CR Firenze che ha facilitato l’incontro dell’ Associazione Nuova Aurora con due giovani professionisti per l’ideazione di un progetto di innovazione sociale. Il percorso ha previsto poi l’accompagnamento alla progettazione della campagna di raccolta fondi, in collaborazione con Impact Hub Firenze e Feel Crowd.  Il percorso culminerà domenica 8 giugno 2025 con un evento speciale presso la Limonaia di Villa Strozzi a Firenze, partner dell’iniziativa. Durante l’evento, il pubblico potrà assistere a performance e esposizioni artistiche, vivendo un’esperienza di sensibilizzazione e condivisione, accompagnata da una "crazy" apericena.

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Sustainable weddings - Il primo progetto con certificazione in Italia


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Il convegno sui matrimoni sostenibili è un progetto organizzato dall’Associazione Italiana Wedding Planner e ha avuto luogo nel fine settimana all’Isola d’Elba I wedding planner sostenibili sono un’occasione per unire clienti, territorio e fornitori. La sostenibilità sta proprio nel mettere insieme i fornitori, valutare e aiutare il territorio, anche quello più sconosciuto, ad evolvere ed essere finalmente apprezzato. Proprio nell’Isola dell’Arcipelago toscano è nato il primo progetto che ha avuto la certificazione di sostenibilità.

Il convegno sui matrimoni sostenibili è un progetto organizzato dall’Associazione Italiana Wedding Planner e ha avuto luogo nel fine settimana all’Isola d’Elba I wedding planner sostenibili sono un’occasione per unire clienti, territorio e fornitori. La sostenibilità sta proprio nel mettere insieme i fornitori, valutare e aiutare il territorio, anche quello più sconosciuto, ad evolvere ed essere finalmente apprezzato. Proprio nell’Isola dell’Arcipelago toscano è nato il primo progetto che ha avuto la certificazione di sostenibilità.

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“Lavorare per la pace!” - Le sorelle Bucci premiate nel Giorno della Memoria


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In occasione della Giornata della memoria, le sorelle Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute alla Shoah, sono state premiate con il Pegaso D’Oro per il loro impegno nel mantenere viva la testimonianza diretta. La consegna è avvenuta durante il meeting per il Giorno della Memoria al Teatro del Maggio di Firenze ed è stato consegnato dal presidente Eugenio Giani assieme all’assessora Alessandra Nardini

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Trasporti elettrici in città - La transizione ecologica a Firenze


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Sono 12 i nuovi bus elettrici che a breve entreranno in servizio sulle linee del centro storico di Firenze, garantendo un servizio di trasporto più efficiente e rispettoso dell’ambiente. Il bus modello Karsan da 6 metri può trasportare 19 persone, con 10 posti a sedere e 9 in piedi. Dotato di rampa manuale ha al suo interno l’area per la carrozzina disabili. Il mezzo ha anche la capacità di recuperare energia durante il rallentamento, contribuendo ad una maggiore efficienza energetica. Ad emissioni zero, hanno anche la particolarità di essere silenziosi e senza vibrazioni, migliorando sia l’ambiente e il comfort per passeggeri e conducente, che l’ambiente esterno della città.

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"È l'amore che ricalcola il percorso" - Storie di seconde possibilità


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"È l'amore che ricalcola il percorso" questo il titolo della nuova canzone di Nicolò Cavalchini, musicista, compositore e cantautore milanese. Scritto insieme a Daniele Bellitto e Mirko Bruno e prodotto da Davide Ferrario, è un brano delicato che trasmette anche serenità e speranza. Ispirato da una giornata di volontariato presso l'Associazione CAF, che accoglie e cura minori vittime di maltrattamento e offre un importante supporto alle famiglie in crisi, Nicolò ha deciso di rendere realtà il sogno di alcuni dei bambini ospitati nella casa famiglia e dargli l'opportunità di registrare in uno studio professionale. Quale canzone migliore se non quella scelta: la narrazione di ciò che significa darsi una seconda possibilità. Per Nicolò impegnarsi nel sociale fa parte integrante della sua vita: nello stesso modo in cui organizza il suo lavoro, così gestisce i suoi impegni di volontariato. "Sono fortunato a fare della mia passione il mio lavoro. È stata una scelta anche quella di essere indipendente e nell'arco della mia giornata so che ci sono appuntamenti di lavoro e di volontariato e sono di pari importanza". In questi giorni di Natale e Capodanno festeggiamo i nuovi inizi, le seconde possibilità, quelle che a volte ci rifiutiamo ma che dovremmo imparare a vivere. Apprezzare le riscoperte nonostante gli imprevisti della vita. Credere sempre che, se lasciamo le redini all'Amore, il percorso ci riporterà sempre all'Amore.

"È l'amore che ricalcola il percorso" questo il titolo della nuova canzone di Nicolò Cavalchini, musicista, compositore e cantautore milanese. Scritto insieme a Daniele Bellitto e Mirko Bruno e prodotto da Davide Ferrario, è un brano delicato che trasmette anche serenità e speranza. Ispirato da una giornata di volontariato presso l'Associazione CAF, che accoglie e cura minori vittime di maltrattamento e offre un importante supporto alle famiglie in crisi, Nicolò ha deciso di rendere realtà il sogno di alcuni dei bambini ospitati nella casa famiglia e dargli l'opportunità di registrare in uno studio professionale. Quale canzone migliore se non quella scelta: la narrazione di ciò che significa darsi una seconda possibilità. Per Nicolò impegnarsi nel sociale fa parte integrante della sua vita: nello stesso modo in cui organizza il suo lavoro, così gestisce i suoi impegni di volontariato. "Sono fortunato a fare della mia passione il mio lavoro. È stata una scelta anche quella di essere indipendente e nell'arco della mia giornata so che ci sono appuntamenti di lavoro e di volontariato e sono di pari importanza". In questi giorni di Natale e Capodanno festeggiamo i nuovi inizi, le seconde possibilità, quelle che a volte ci rifiutiamo ma che dovremmo imparare a vivere. Apprezzare le riscoperte nonostante gli imprevisti della vita. Credere sempre che, se lasciamo le redini all'Amore, il percorso ci riporterà sempre all'Amore.

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