Donne
25 Novembre - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. La battaglia delle donne iraniane, il futuro e le speranze nell'intervista con Zoya Shokoohy - Artista-Performer-Operatore Culturale
NewsZerocalcare nel sociale: posti di lavoro per donne vittime di violenza nella sua nuova osteria romana
Nasce un nuovo progetto per Zerocalcare in collaborazione con un oste romano e due cuochi. Hanno deciso di iniziare una nuova avventura insieme, aprendo una nuova osteria tipica della citta, nel quartiere più romano di sempre: la Garbatella. L'Osteria Sauli è una bella novità non solo per gli amanti dei piatti romaneschi, ma anche per i più attenti al sociale. Infatti il fumettista ha esplicitamente chiesto che questo fosse un mezzo per poter aiutare qualcuno. Così nasce la collaborazione con la Casa delle donne Lucha y Siesta, una struttura dedicata all’accoglienza di donne vittime di violenza che in questa casa trovano riparo e supporto legale e psicologico. La nuova osteria si occuperà di dargli la giusta formazione e i mezzi necessari per poter ricominciare con la loro vita, partendo appunto dal proprio lavoro. Da settembre (lavori permettendo) sarà per tutti l'occasione per assaporare piatti tipici della tradizione romanesca, ma anche per supportare questa nobile spinta nel sociale.
Nasce un nuovo progetto per Zerocalcare in collaborazione con un oste romano e due cuochi. Hanno deciso di iniziare una nuova avventura insieme, aprendo una nuova osteria tipica della citta, nel quartiere più romano di sempre: la Garbatella. L'Osteria Sauli è una bella novità non solo per gli amanti dei piatti romaneschi, ma anche per i più attenti al sociale. Infatti il fumettista ha esplicitamente chiesto che questo fosse un mezzo per poter aiutare qualcuno. Così nasce la collaborazione con la Casa delle donne Lucha y Siesta, una struttura dedicata all’accoglienza di donne vittime di violenza che in questa casa trovano riparo e supporto legale e psicologico. La nuova osteria si occuperà di dargli la giusta formazione e i mezzi necessari per poter ricominciare con la loro vita, partendo appunto dal proprio lavoro. Da settembre (lavori permettendo) sarà per tutti l'occasione per assaporare piatti tipici della tradizione romanesca, ma anche per supportare questa nobile spinta nel sociale.
Dillo a PlapleDonarsi per gli altri, l'esperienza di Ester
Donare è vita, Ester e la Banca del Latte del Meyer Le mamme hanno ricominciato a donare, ma nonostante questo la quota di latte donato raggiunta non sempre basta a coprire i fabbisogni dei piccoli, prematuri e non, della nostra regione. È l’appello che arriva dalla Banca del Latte del Meyer, capofila della rete regionale del latte umano donato (ReBLUD) della Toscana Nel 2018 le donatrici sono state 314, nel 2019 367, nel 2020 253, nel 2021 302, nel 2022 sono calate a 201, per risalire a 304 nel 2023. L’organizzazione toscana in rete è pressoché unica in Italia ed ha ha portato numerosi benefici: una maggior facilità di accesso alle strutture per le aspiranti donatrici, una raccolta e distribuzione più agevole, una maggior uniformità delle procedure, sicurezza e qualità del prodotto distribuito, un maggior soddisfacimento dei bisogni regionali e miglior uso clinico del latte, oltre che una maggior redistribuzione ai centri privi di banca (basti pensare che il Meyer trasferisce alle altre banche il 50% del latte che raccoglie), una distribuzione ed utilizzo in base a priorità cliniche e un maggior uso esclusivo di latte umano per i neonati critici (ma non solo), nelle prime fasi della vita.
Donare è vita, Ester e la Banca del Latte del Meyer Le mamme hanno ricominciato a donare, ma nonostante questo la quota di latte donato raggiunta non sempre basta a coprire i fabbisogni dei piccoli, prematuri e non, della nostra regione. È l’appello che arriva dalla Banca del Latte del Meyer, capofila della rete regionale del latte umano donato (ReBLUD) della Toscana Nel 2018 le donatrici sono state 314, nel 2019 367, nel 2020 253, nel 2021 302, nel 2022 sono calate a 201, per risalire a 304 nel 2023. L’organizzazione toscana in rete è pressoché unica in Italia ed ha ha portato numerosi benefici: una maggior facilità di accesso alle strutture per le aspiranti donatrici, una raccolta e distribuzione più agevole, una maggior uniformità delle procedure, sicurezza e qualità del prodotto distribuito, un maggior soddisfacimento dei bisogni regionali e miglior uso clinico del latte, oltre che una maggior redistribuzione ai centri privi di banca (basti pensare che il Meyer trasferisce alle altre banche il 50% del latte che raccoglie), una distribuzione ed utilizzo in base a priorità cliniche e un maggior uso esclusivo di latte umano per i neonati critici (ma non solo), nelle prime fasi della vita.
Storie ad impattoUna giornalista vince il premio GENDER EQUALITY di Pulsee
Pulsee Luce e Gas, brand full digital di Axpo Italia per l’energia domestica, nella serata inaugurale dell’edizione 2024 del Festival della TV di Dogliani (Cuneo), ha consegnato alla giornalista Monica Maggioni il Premio Gender Equality. Novità assoluta di questa edizione del Festival, il premio è stato assegnato a Maggioni per il ruolo pioneristico nell’affermare con coraggio, determinazione e competenza l’empowerment femminile nel contesto giornalistico italiano. Motivazione dell’assegnazione a Monica Maggioni: “A riconoscimento del ruolo pionieristico per l'affermazione e l'empowerment femminile nel contesto giornalistico italiano. Per aver dimostrato come il coraggio, la determinazione e la competenza siano strumenti fondamentali per ottenere risultati concreti che oltrepassino i confini del semplice sensazionalismo della parità di genere. Una figura esemplare nelle fila dell'informazione nazionale cha rispecchia appieno i valori su cui, come azienda, siamo costantemente impegnati e che sono alla base del cambiamento che ci aspettiamo nella società così come nei differenti contesti lavorativi e professionali."
Pulsee Luce e Gas, brand full digital di Axpo Italia per l’energia domestica, nella serata inaugurale dell’edizione 2024 del Festival della TV di Dogliani (Cuneo), ha consegnato alla giornalista Monica Maggioni il Premio Gender Equality. Novità assoluta di questa edizione del Festival, il premio è stato assegnato a Maggioni per il ruolo pioneristico nell’affermare con coraggio, determinazione e competenza l’empowerment femminile nel contesto giornalistico italiano. Motivazione dell’assegnazione a Monica Maggioni: “A riconoscimento del ruolo pionieristico per l'affermazione e l'empowerment femminile nel contesto giornalistico italiano. Per aver dimostrato come il coraggio, la determinazione e la competenza siano strumenti fondamentali per ottenere risultati concreti che oltrepassino i confini del semplice sensazionalismo della parità di genere. Una figura esemplare nelle fila dell'informazione nazionale cha rispecchia appieno i valori su cui, come azienda, siamo costantemente impegnati e che sono alla base del cambiamento che ci aspettiamo nella società così come nei differenti contesti lavorativi e professionali."
Dillo a PlapleNatale, solidarietà, la possibilità di dare il proprio contributo rispetto a temi importanti. In occasione dello scambio di auguri per le festività, da Pmg la scelta di dare sostegno al coordinamento dei centri antiviolenza dell'Emilia-Romagna.
NewsModelle per un giorno, in passerella nonne ed operatrici di Villa Giulia
Via carrozzine, camici e deambulatori. La sfilata di moda, con i colori intensi di questa stagione, tingerà delle atmosfere più glamour il salone delle feste della Casa Residenza per anziani di Pianoro (Bologna): Villa Giulia. Sul tappeto rosso, come nelle grandi occasioni, si sono alternati il casual e l’elegante con abiti da giorno e outfit da cerimonia, tutti capi messi a disposizione dalla Manini Abbigliamento di San Lazzaro di Savena (BO). L’originale passerella si è svolta ieri domenica 19 novembre al primo piano della residenza del Comune di Pianoro, accompagnata dalla musica e voce dal vivo di Emilia Lo Mascolo in arte Nonna Rock. Presenti la sindaca e la vicesindaca del Comune di Pianoro. Ad aprire le danze della passerella è stata la direttrice della struttura Ivonne Capelli. Un evento all’insegna della bellezza dedicato a tutte le operatrici di Villa Giulia: infermiere, OSS, terapiste, amministrative e addette alla cucina.
Via carrozzine, camici e deambulatori. La sfilata di moda, con i colori intensi di questa stagione, tingerà delle atmosfere più glamour il salone delle feste della Casa Residenza per anziani di Pianoro (Bologna): Villa Giulia. Sul tappeto rosso, come nelle grandi occasioni, si sono alternati il casual e l’elegante con abiti da giorno e outfit da cerimonia, tutti capi messi a disposizione dalla Manini Abbigliamento di San Lazzaro di Savena (BO). L’originale passerella si è svolta ieri domenica 19 novembre al primo piano della residenza del Comune di Pianoro, accompagnata dalla musica e voce dal vivo di Emilia Lo Mascolo in arte Nonna Rock. Presenti la sindaca e la vicesindaca del Comune di Pianoro. Ad aprire le danze della passerella è stata la direttrice della struttura Ivonne Capelli. Un evento all’insegna della bellezza dedicato a tutte le operatrici di Villa Giulia: infermiere, OSS, terapiste, amministrative e addette alla cucina.
NewsInclusione, sostenibilità, le sfide per il presente ed il futuro della Regione Emilia Romagna. Con PlapleTv la Vice-Pres. Irene Priolo
NewsNatural Vanity, natura e creatività si incontrano
La Linea Natural Vanity nasce dall’idea di creare qualcosa di originale e che fosse soprattutto eco-sostenibile. La sostenibilità intesa come valore, e non come semplice strumento di marketing, aggiunta alla sensibilità nei confronti dell’ambiente, sono gli elementi che mi hanno spinto a creare una linea di calzature uomo/donna adatte a tutte le stagioni, che fosse interamente prodotta con colori naturali ricavati dalle piante, sostituendo anche i materiali in pelle finora utilizzati, con quelli in tessuto maggiormente eco-sostenibili.
La Linea Natural Vanity nasce dall’idea di creare qualcosa di originale e che fosse soprattutto eco-sostenibile. La sostenibilità intesa come valore, e non come semplice strumento di marketing, aggiunta alla sensibilità nei confronti dell’ambiente, sono gli elementi che mi hanno spinto a creare una linea di calzature uomo/donna adatte a tutte le stagioni, che fosse interamente prodotta con colori naturali ricavati dalle piante, sostituendo anche i materiali in pelle finora utilizzati, con quelli in tessuto maggiormente eco-sostenibili.
NewsVolontariato, lavoro, nel giorno dedicato alla festa dei lavoratori la storia di Maria. L'Aquila, i bisogni della terza età, l'esperienza personale che incontra quella della cooperativa Verdeacqua Nuovi Orizzonti. Il racconto per PlapleTv
Storie ad impattoSostenibilità, tecnologia, formazione, sono gli elementi dell'immaginata scuola del futuro. Se ne discute a Firenze nella tre giorni dedicata a Didacta. Per Plaple Tv Cristina Grieco, Presidente di Indire.
NewsAnche Bologna for Community è Plaple. Si allarga la nostra community
Gli ambasciatoriPianeta e persone, futuro sostenibile. Plaple lancia la sfida
Una società che trova nella sostenibilità ambientale e sociale la sua ragion d’essere, è realmente possibile? Ci credono la Pmg Italia (Firenze), società per la comunicazione integrata e digital, e la PMG Italia (Bologna), società Benefit che sviluppa progetti di utilità sociale, unite come i pilastri Planet e People che reggono il nuovo progetto Plaple. Due facce della stessa medaglia che immaginano un futuro sostenibile, inclusivo, partecipato. La presentazione di PlapleTV, Planet e People, questa mattina presso Confindustria Emilia, Via S. Domenico 4, Bologna. I principi dettati dalla Conferenza Onu sull’ambiente, dall’Agenda 2030, fissano la mission: la creazione di una rete virtuosa fatta di persone, istituzioni, associazioni ed imprese che condividano obiettivi e buone pratiche mirate allo sviluppo di una società green, più attenta ai bisogni delle persone e della “casa” Terra. La cooperazione rappresenta l’obiettivo e la strategia vincente del progetto.
Una società che trova nella sostenibilità ambientale e sociale la sua ragion d’essere, è realmente possibile? Ci credono la Pmg Italia (Firenze), società per la comunicazione integrata e digital, e la PMG Italia (Bologna), società Benefit che sviluppa progetti di utilità sociale, unite come i pilastri Planet e People che reggono il nuovo progetto Plaple. Due facce della stessa medaglia che immaginano un futuro sostenibile, inclusivo, partecipato. La presentazione di PlapleTV, Planet e People, questa mattina presso Confindustria Emilia, Via S. Domenico 4, Bologna. I principi dettati dalla Conferenza Onu sull’ambiente, dall’Agenda 2030, fissano la mission: la creazione di una rete virtuosa fatta di persone, istituzioni, associazioni ed imprese che condividano obiettivi e buone pratiche mirate allo sviluppo di una società green, più attenta ai bisogni delle persone e della “casa” Terra. La cooperazione rappresenta l’obiettivo e la strategia vincente del progetto.
NewsI #giovani, le nuove #idee, la #sostenibilità come elemento d'impresa. #Riciclare, ridurre gli #scarti, nasce da qui l'idea di #AgneseMigliorati, fondatrice di #Sable. Pezzi unici e rari; una seconda vita per gli scarti d'alta moda.
I giovaniAmbasciatori Plaple. Parla Nives Canovi per la società "I Folletti srl" di Carpi
Gli ambasciatoriParità di genere con "la toscana delle donne"
L’edizione 2024 di Toscana delle Donne aprirà e chiuderà a Pontedera, il comune in provincia di Pisa che ha aderito per primo alla manifestazione ideata da Cristina Manetti. Pontedera delle Donne, tenutosi a marzo scorso e organizzato dall’assessora Sonia Luca e dalla vicesindaca Carla Cocilova, verrà ripetuto anche nel 2025. Due EcoIncontri, organizzati da Ecofor Service SpA, si terranno al Teatro Era: il 15 novembre, con Maurizio De Giovanni e Marco Zurzolo in “Pugni nel cuore”, un reading sulla violenza di genere, e il 26 novembre, con un reading inedito su tematiche femminili. L’assessora Sonia Luca ha annunciato ulteriori iniziative durante la settimana di novembre e la replica di Pontedera delle Donne nella prima settimana di marzo 2025, culminando con lo spettacolo “Se non posso ballare… non è la mia rivoluzione” di Lella Costa l’8 marzo.
L’edizione 2024 di Toscana delle Donne aprirà e chiuderà a Pontedera, il comune in provincia di Pisa che ha aderito per primo alla manifestazione ideata da Cristina Manetti. Pontedera delle Donne, tenutosi a marzo scorso e organizzato dall’assessora Sonia Luca e dalla vicesindaca Carla Cocilova, verrà ripetuto anche nel 2025. Due EcoIncontri, organizzati da Ecofor Service SpA, si terranno al Teatro Era: il 15 novembre, con Maurizio De Giovanni e Marco Zurzolo in “Pugni nel cuore”, un reading sulla violenza di genere, e il 26 novembre, con un reading inedito su tematiche femminili. L’assessora Sonia Luca ha annunciato ulteriori iniziative durante la settimana di novembre e la replica di Pontedera delle Donne nella prima settimana di marzo 2025, culminando con lo spettacolo “Se non posso ballare… non è la mia rivoluzione” di Lella Costa l’8 marzo.
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