Bologna
Antonietta Laterza
Plaple incontra Antonietta La Terza, cantautrice. Antonietta si racconta a Plaple TV, della sua storia, della malattia che l'ha colpita e di come è rinata, riscoprendo se stessa nella profondità. Non si è fermata davanti alle difficoltà, è andata avanti, inseguendo i suoi sogni di cantante. "Ogni giorno cerco di essere felice, nonostante tutto."
Plaple incontra Antonietta La Terza, cantautrice. Antonietta si racconta a Plaple TV, della sua storia, della malattia che l'ha colpita e di come è rinata, riscoprendo se stessa nella profondità. Non si è fermata davanti alle difficoltà, è andata avanti, inseguendo i suoi sogni di cantante. "Ogni giorno cerco di essere felice, nonostante tutto."
Plaple incontraEnzo Contemi
Plaple incontra Enzo Contemi, Atleta Paralimpico della Nazionale Italiana FIBA Badminton. Enzo si racconta a Plaple TV della sua storia, di come ha vissuto la sofferenza di questo cambiamento che ha subito. Lo sport gli ha cambiato la vita, anche nei momenti più brutti. "Lo sport mi aiuta a rimettermi in gioco, a parlare con i ragazzi. Lo sport è inclusivo, è inlcusione."
Plaple incontra Enzo Contemi, Atleta Paralimpico della Nazionale Italiana FIBA Badminton. Enzo si racconta a Plaple TV della sua storia, di come ha vissuto la sofferenza di questo cambiamento che ha subito. Lo sport gli ha cambiato la vita, anche nei momenti più brutti. "Lo sport mi aiuta a rimettermi in gioco, a parlare con i ragazzi. Lo sport è inclusivo, è inlcusione."
Plaple incontraAnche la Aleo Film tra gli ambasciatori Plaple. Aleo Film è una casa di produzione cinematografica nata per contribuire allo sviluppo del cinema italiano puntando anche sulle idee di giovani registi e sceneggiatori. Cresce la nostra community. E tu perchè sei Plaple?
I giovaniPianeta e persone, futuro sostenibile. Plaple lancia la sfida
Una società che trova nella sostenibilità ambientale e sociale la sua ragion d’essere, è realmente possibile? Ci credono la Pmg Italia (Firenze), società per la comunicazione integrata e digital, e la PMG Italia (Bologna), società Benefit che sviluppa progetti di utilità sociale, unite come i pilastri Planet e People che reggono il nuovo progetto Plaple. Due facce della stessa medaglia che immaginano un futuro sostenibile, inclusivo, partecipato. La presentazione di PlapleTV, Planet e People, questa mattina presso Confindustria Emilia, Via S. Domenico 4, Bologna. I principi dettati dalla Conferenza Onu sull’ambiente, dall’Agenda 2030, fissano la mission: la creazione di una rete virtuosa fatta di persone, istituzioni, associazioni ed imprese che condividano obiettivi e buone pratiche mirate allo sviluppo di una società green, più attenta ai bisogni delle persone e della “casa” Terra. La cooperazione rappresenta l’obiettivo e la strategia vincente del progetto.
Una società che trova nella sostenibilità ambientale e sociale la sua ragion d’essere, è realmente possibile? Ci credono la Pmg Italia (Firenze), società per la comunicazione integrata e digital, e la PMG Italia (Bologna), società Benefit che sviluppa progetti di utilità sociale, unite come i pilastri Planet e People che reggono il nuovo progetto Plaple. Due facce della stessa medaglia che immaginano un futuro sostenibile, inclusivo, partecipato. La presentazione di PlapleTV, Planet e People, questa mattina presso Confindustria Emilia, Via S. Domenico 4, Bologna. I principi dettati dalla Conferenza Onu sull’ambiente, dall’Agenda 2030, fissano la mission: la creazione di una rete virtuosa fatta di persone, istituzioni, associazioni ed imprese che condividano obiettivi e buone pratiche mirate allo sviluppo di una società green, più attenta ai bisogni delle persone e della “casa” Terra. La cooperazione rappresenta l’obiettivo e la strategia vincente del progetto.
NewsAnche Bologna for Community è Plaple. Si allarga la nostra community
Gli ambasciatoriModelle per un giorno, in passerella nonne ed operatrici di Villa Giulia
Via carrozzine, camici e deambulatori. La sfilata di moda, con i colori intensi di questa stagione, tingerà delle atmosfere più glamour il salone delle feste della Casa Residenza per anziani di Pianoro (Bologna): Villa Giulia. Sul tappeto rosso, come nelle grandi occasioni, si sono alternati il casual e l’elegante con abiti da giorno e outfit da cerimonia, tutti capi messi a disposizione dalla Manini Abbigliamento di San Lazzaro di Savena (BO). L’originale passerella si è svolta ieri domenica 19 novembre al primo piano della residenza del Comune di Pianoro, accompagnata dalla musica e voce dal vivo di Emilia Lo Mascolo in arte Nonna Rock. Presenti la sindaca e la vicesindaca del Comune di Pianoro. Ad aprire le danze della passerella è stata la direttrice della struttura Ivonne Capelli. Un evento all’insegna della bellezza dedicato a tutte le operatrici di Villa Giulia: infermiere, OSS, terapiste, amministrative e addette alla cucina.
Via carrozzine, camici e deambulatori. La sfilata di moda, con i colori intensi di questa stagione, tingerà delle atmosfere più glamour il salone delle feste della Casa Residenza per anziani di Pianoro (Bologna): Villa Giulia. Sul tappeto rosso, come nelle grandi occasioni, si sono alternati il casual e l’elegante con abiti da giorno e outfit da cerimonia, tutti capi messi a disposizione dalla Manini Abbigliamento di San Lazzaro di Savena (BO). L’originale passerella si è svolta ieri domenica 19 novembre al primo piano della residenza del Comune di Pianoro, accompagnata dalla musica e voce dal vivo di Emilia Lo Mascolo in arte Nonna Rock. Presenti la sindaca e la vicesindaca del Comune di Pianoro. Ad aprire le danze della passerella è stata la direttrice della struttura Ivonne Capelli. Un evento all’insegna della bellezza dedicato a tutte le operatrici di Villa Giulia: infermiere, OSS, terapiste, amministrative e addette alla cucina.
NewsDalle Canarie ai Caraibi in barca a vela per sostenere il volontariato negli ospedali
Clown 2.0 è un’Organizzazione di Volontariato - ETS con sede a Bologna che, attraverso gli oltre 100 Volontari Clown di Corsia ed i loro nasi rossi, porta il sorriso negli ospedali pediatrici e si prende cura di bambini orfani o che vivono situazioni di disagio in Italia o nel Mondo. Ogni volta che una persona "ordinaria" dedica del tempo agli altri in modo disinteressato diventa una persona "straordinaria". Questo è quello che succede ogni giovedì dell'anno ai volontari clown di corsia che dopo una giornata di lavoro o studio, attraversano la città per raggiungere i reparti pediatrici dell'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. La straordinarietà delle persone emerge anche tutte le volte che i volontari incontrano bambini in difficoltà in giro per il mondo. Da queste considerazioni e dal desiderio di raccontare il volontariato in modo diverso, nasce il progetto Alisei 2.0 "La sfida Atlantica" ovvero "l'impresa straordinaria di una persona ordinaria". La traversata, che verrà fisicamente compiuta da Gianni Bitonti, presidente dell'Associazione Clown 2.0 e co-fondatore della Clownsofia, nasce con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica per dimostrare che ogni volontario, con il suo impegno quotidiano, è in grado di compiere imprese straordinarie perché il volontariato è un potentissimo strumento di trasformazione personale e collettiva, capace di rendere straordinarie persone ordinarie. L'Oceano Atlantico sarà navigato con un catamarano di 13 metri con il solo ausilio delle vele per una distanza di quasi 3.000 miglia nautiche ovvero 5.556 Km, quasi 5 volte la lunghezza dell'Italia. La partenza avverrà dalle Canarie in direzione Caraibi senza scali e tappe intermedie. La raccolta fondi, pari a 30.000 €, avverrà attraverso la possibilità di donare 10€ per ogni miglio nautico percorso per coprire le 3.000 Mn che separano le isole Canarie dalle isole caraibiche.
Clown 2.0 è un’Organizzazione di Volontariato - ETS con sede a Bologna che, attraverso gli oltre 100 Volontari Clown di Corsia ed i loro nasi rossi, porta il sorriso negli ospedali pediatrici e si prende cura di bambini orfani o che vivono situazioni di disagio in Italia o nel Mondo. Ogni volta che una persona "ordinaria" dedica del tempo agli altri in modo disinteressato diventa una persona "straordinaria". Questo è quello che succede ogni giovedì dell'anno ai volontari clown di corsia che dopo una giornata di lavoro o studio, attraversano la città per raggiungere i reparti pediatrici dell'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. La straordinarietà delle persone emerge anche tutte le volte che i volontari incontrano bambini in difficoltà in giro per il mondo. Da queste considerazioni e dal desiderio di raccontare il volontariato in modo diverso, nasce il progetto Alisei 2.0 "La sfida Atlantica" ovvero "l'impresa straordinaria di una persona ordinaria". La traversata, che verrà fisicamente compiuta da Gianni Bitonti, presidente dell'Associazione Clown 2.0 e co-fondatore della Clownsofia, nasce con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica per dimostrare che ogni volontario, con il suo impegno quotidiano, è in grado di compiere imprese straordinarie perché il volontariato è un potentissimo strumento di trasformazione personale e collettiva, capace di rendere straordinarie persone ordinarie. L'Oceano Atlantico sarà navigato con un catamarano di 13 metri con il solo ausilio delle vele per una distanza di quasi 3.000 miglia nautiche ovvero 5.556 Km, quasi 5 volte la lunghezza dell'Italia. La partenza avverrà dalle Canarie in direzione Caraibi senza scali e tappe intermedie. La raccolta fondi, pari a 30.000 €, avverrà attraverso la possibilità di donare 10€ per ogni miglio nautico percorso per coprire le 3.000 Mn che separano le isole Canarie dalle isole caraibiche.
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